(Bungo Stray Dogs) - Guerre

[europa91]

 

Cowt-12 - Quarta Settimana - M3

Fandom: Bungo Stray Dogs 

Raiting: SAFE 

Numero Parole: 300

“Così l’Europa è sull’orlo di una guerra?” Domandò Paul alzando pigramente il volto dal quotidiano che stava leggendo. Arthur si fermò di colpo, era sul ciglio della porta intenzionato ad uscire da quel piccolo appartamento che avevano affittato per quella missione.

“Sto andando ad una riunione giusto per appurarlo” mormorò confuso;

“E quando pensavi di informarmi?”

“Ti importa?” Chiese il moro sinceramente sorpreso. Di solito Verlaine non mostrava mai il proprio interesse, soprattutto verso la politica. Dopo quasi un anno Rimbaud ancora faticava a comprendere cosa passasse per la mente dell'essere artificiale. 

“Non particolarmente, però mi piacerebbe essere informato. Un conflitto come quello che prospettano coinvolgerà tutto il continente. Non solo il nostro lavoro ma ci saranno delle conseguenze anche nelle nostre vite” constatò con un tono di voce monocorde. Come se stesse facendo solo il punto della situazione. Arthur sospirò togliendosi il cappotto e sedendosi sulla sedia accanto a quella del compagno.

“Vorresti partecipare?” Tentò. Il biondo lo guardò sospettoso;

“Dove sta la trappola?”

“Nessuna trappola sei il mio partner puoi venire se ti va” Verlaine finse di pensarci;

“Porteresti un mostro come me in una struttura governativa?” Chiese dopo essersi pericolosamente avvicinato al suo volto. Arthur arrossì cercando una via di fuga da quelle iridi dal colore impossibile.

“Smettila” sbottò alzandosi di colpo; facendo cadere la sedia. Paul sorrise. Era un bellissimo demone tentatore

“Scusa” Arthur non si lasciò incantare 

“Allora?”

“Cosa?”

“Hai intenzione di venire o no?” Chiese incrociando le braccia al petto. 

“Dici che ci sara davvero una guerra?” Rimbaud alzò gli occhi al cielo;

“Sei impossibile”

“Sono un mostro creato per uccidere”

Arthur gli lanciò l’ennesima occhiata giurando a se stesso che avrebbe fatto qualsiasi cosa per cambiare questi pensieri. Avrebbe fatto ogni cosa in suo potere perché Paul si sentisse umano.